25 dicembre 2008

TRE BISCOTTINI A FORMA DI STELLA

inaspettatamente....
questa azione ti è volata nella mente,
mi ha colto all'improvviso,
non mi aspettavo di cogliere sul tuo viso
che un po di ghiaccio si è sciolto lentamente
anche se si nota difficilmente,
attorno a ciò che è stato
un pò di calore l'hai dimostrato,
lo stesso fiocco per il regalo
abbiamo usato... me lo hai fatto notare tu...
quindi le coincidenze
le vedi ancora, nel tuo mondo tutto viola...
sarà stata circostanza o una tua decisione
fare questo gesto
in questa occasione?
non riesco a decifrare nulla dal tuo
comportamento
non capisco se cè una speranza
o se il sole è spento...

LA VIGILIA DI NATALE

ho provato malinconia per ciò che nn c'è piu, ho sentito un pò di rabbia per ciò che poteva essere ancora, ma poi inaspettatamente serenità...

nn mi pento di nessuna scelta fatta o nn fatta, nn mi pento di nessun gesto, perchè tutti fino in fondo erano sinceri... mi manca molto lei, la sua presenza, il suo mondo, ma ormai nn la sento più far parte del mio... per me era una tradizione la vigilia, in quel bar, in quel atmosfera...per lei chissà... quest'anno ho accettato un invinto inaspettato per la vigilia e mi sono divertita molto, non c'era quell'atmosfera, non c'era quel bar, ma ho condiviso il mio mondo con delle persone a cui importava condividere dei momenti con me...e questo per me è stato importante...
TANTISSIMI AUGURI DI BUON NATALE A TUTTI.

13 dicembre 2008

LA NOTTE DI S. LUCIA

OMAGGIO A UNA GRANDE DONNA
Oggi è il compleanno di una donna meravigliosa, che mi ha cresciuto, che mi ha insegnato il significato delle cose, che mi ha fatto capire quanto coraggio ci vuole nella vita e quanto non bisogna arrendersi mai davanti alle difficoltà…spero di diventare saggia quanto lei da grande, e soprattutto spero di arrivare alla sua età con tutta la lucidità e la forza che ha lei ora, mi riterrei veramente una persona fortunata…TANTISSIMI AUGURI

ANGOLO POESIE

VORREI

Vorrei, alleviare il tuo dolore piccola,
vorrei, essere li con te e stringerti in un abbraccio
hai bisogno di un mio abbraccio…
vorrei, dirti che andrà tutto bene,
che le cose miglioreranno,
vorrei, farti sentire che ti sono vicina in questo momento…
ti sono sempre stata vicina, anche quando c’era un abisso…
vorrei, poter cancellare ciò che è stato
vorrei, farti sorridere per qualche istante,
vorrei, non te ne fossi mai andata…
vorrei, che tu capissi cosa sento.
vorrei, averti capita quando non ci riuscivo..
vorrei, averti avuto accanto quando era necessario..
vorrei, alleviare il tuo dolore piccola…
cosi mi sentirei un po’ meglio anch’io
ma non me lo permetti..
ti porterei su una pietra ad osservare il cielo
ti porterei qualche tazzina da sbattere contro un muro…
ti farei urlare contro l’ingiustizia della vita,
ti farei ascoltare qualche cd degli Hammerfallen
“remember yesterday e think about tomorrow
But you have to live today….”
Ti direi qualche cazzata per far passare l’attesa..
Ti porterei in giro a piedi con un termos pieno di gin
Per farti dimenticare ciò che fa male per un po’…
Servirebbe a poco forse,
non cambierebbe la realtà,
almeno avrei provato ad alleviare il tuo dolore piccola…

ma non me lo permetti.
Non me lo permetti.

PENSIERI

01/12/08
sprofonda la mia anima, lungo abissi inesplorati, si torce e si contorce il mio stomaco in una stretta morsa, ho gli occhi lucidi, pieni di lacrime che non vogliono scendere…mi sento in balia di ciò che mi succede, impotente…che sensazione di merda l’impotenza…e ancora piu di merda è l’attesa di qualcosa, di qualcuno, di una risposta, di un risveglio… io, eternamente impaziente, io, in continua lotta contro la mia impulsività…io, al centro del mio mondo…sono stufa di stare in compagnia di me stessa…perché voglio smettere di pensare….ma i pensieri non si fermano, i pensieri mi sommergono….e questa tristezza dentro mi divora….com’è ingiusta la vita….come sono insensate le cose che accadono…ed è un periodo che le cose che accadono intorno a me sono veramente brutte…fisso lo schermo del pc e mi domando cosa resterà di me, mi chiedo cosa ho lasciato nel mondo… se ho lasciato qualcosa…penso alla mia esistenza, penso alla sua fine, penso alle persone che conosco, e che ho conosciuto, penso alle persone che sono state nella mia vita e che non ci sono piu…penso a tutto ciò che mi hanno trasmesso, e confido che sia servito a qualcosa…so che è servito a qualcosa, so che ho un po’ di loro dentro di me…ma il senso di impotenza non scompare… spero, spero, con tutto il cuore che gli eventi mutino, come muta il tempo…”Non può piovere per sempre” ….per ora osservo la mia immobilità apparente.

29 novembre 2008

RIFLESSIONI

In questi giorni ho riflettuto su quanto le persone possono essere superficiali…e su quanto anch’io posso esserlo, basta che mi mettete nella situazione giusta e divento veramente superficiale… siamo tutti trascinati dalla vita frenetica che ci circonda una montagna di cose da fare, una marea di cose che dobbiamo fare per forza e spesso ci troviamo a parlare con persone, che vogliono da noi un attenzione particolare, ma a noi il significato ci sfugge, troppo impegnati a guardare solo ciò che si vede…non vediamo dietro le apparenze…non vediamo dietro tutto ciò che c’è li davanti….e rispondiamo a caso… e diventiamo, anche se non lo siamo, la superficialità in persona.
Una critica che mi è stata fatta mi ha fatto riflettere su questa superficialità, che prima o poi colpisce tutti…e non mi è piaciuto questo lato di me stessa, ma c’è, per fortuna è solo un lato che esce ogni tanto…dopo tutto anch’io “sono una moltitudine di moltitudini”.

14 novembre 2008

UN GIORNO CHE PIOVEVA

Immagine dirompente,
si mostra nella mia mente,
cascata;
è solo acqua che scende…
non è pioggia, o un temporale,
ma ha un effetto quasi uguale,
tante goccioline che rimbalzano
cosi carine…
ognuna prende una direzione
ma tutte provengono dalla medesima situazione,
alcune prima o poi andranno in collisione
ma qual è il loro fine esistenziale?
Solo scendere e vagare?
O fermarsi ad aspettare?
22/10/2004

5 novembre 2008

PARENTESI

mi è capitato in questi giorni di rileggere certe mail scritte qualche anno fa... mi sono ritrovata a rivivere momenti.... momenti carini.... momenti rimossi..... e insieme a questi momenti sono riapparse emozioni, sensazioni, brividi...sono riapparsi ricordi.
mi sono chiesta alla fine cosa resta di tutto ciò che viviamo, delle nostre esperienze, del nostro tempo che trascorre.
mi sono stupita di quanto quello che ho letto ha rievocato in me...mi sono chiesta come era possibile che dopo cosi tanti anni io mi ritrovassi emozionata a rileggere certe parole...ed era un emozione tangibile...reale...
voi non sapete cosa intendo con parentesi, per me la parentesi è un momento particolare che capita, non si sà quando capita ma la si riconosce subito, la parentesi... di solito è un momento in cui tutto appare diverso, è come essere in un universo parallelo dove si provano emozioni che nella quotidianità non si provano spesso...tutto è amplificato, ci si sente strani, storditi, ciò che si prova sembra un pò irreale, di solito c'è un tocco di magia che ci circonda, un tocco di consapevolezza, quella consapevolezza che ci da la certezza che ciò che ci sta capitando in quel momento è importante perchè rimarrà impresso dentro di noi per sempre, indelebile...
si respira un aria diversa in quei momenti...
ci si trova per esempio seduti su un sasso di una collina ad asservare un paesaggio mai visto prima... e poi d'un tratto qualcosa ci lascia senza fiato...
oppure ci si ritrova su una spiaggia a passeggiare sul lungo mare...
o su un muretto a fare le bolle di sapone...
o su una panchina a parlare del cosmo....
o in un locale a scrivere una poesia...
o in una macchina a guardare fuori dal finestrino...
o sotto un palazzo ad aspettare qualcuno...
o ci sorprende una canzone che ci rievoca significati... e di solito non siamo mai soli in queste parentesi... c'è sempre qualcuno che condivide quegli istanti con noi.... e quegli istanti sono e rimarranno solo nostri...e sono speciali... poi a volte ci si ritrova sdraiati su una pietra a riflettere, a guardare il cielo, ed è così immenso... e noi siamo cosi piccoli... a volte ci ritroviamo a guardare i fuochi d'artificio...ma cos'è che fa la differenza in quei momenti? i fuochi sono pur sempre fuochi sia qui che in qualsiasi parte del mondo... cosi come il mare è sempre un mare.... ciò che fa la differenza è chi c'era con noi in quel'istante che è rimasto dentro la nosta anima...e solo chi c'era con noi può capire cosa ci ha dato quel momento... cosa ci ha lasciato il suo ricordo...

20 ottobre 2008

UNA SCOPERTA INTERESSANTE

Stasera sono andata a trovare una mia amica la chiamerò col suo nick “luce di stella” durante la serata mi ha segnalato un sito interessante di libri in prestito.
Da quando leggo libri ho sempre avuto una mia teoria ovvero che ogni libro sia nato per avere una vita propria, ogni libro ha dentro di se oltre che un racconto, una sua storia da raccontare fatta dai posti in cui è capitato, dalle persone che lo hanno toccato, sfogliato, sottolineato e letto, fatta da ciò che esso ha trasmesso… ogni persona quando legge si lascia trasportare, si immedesima, crea ed emana energia e questa energia è data dall’esperienza che il libro ci fa vivere….sto divagando….
Ho sempre pensato che un libro va regalato solo dopo averlo letto, salvo casi eccezionali,e di solito va regalato alla persona che ne ha bisogno…o almeno io, se regalo un libro, di solito dietro c’è un significato…mi è capitato spesso che un libro mi capitasse davanti nel momento in cui avevo più bisogno di leggerlo, perché cercavo una risposta, cercavo una direzione e come per magia tra le pagine trovavo la risposta … forse anche questo è un fenomeno di sincronicità, l’importante è cogliere il segnale no?
Un'altra cosa strana a proposito di sincronicità… poche settimane fa ho regalato un libro di Coelo lo zahir a un mio amico che si è sposato, ovviamente tutto bello sottolineato, scarabocchiato, con tanto di dedica… e dopo qualche giorno una mia amica mi ha regalato il nuovo libro di Cohelo Brida… che indovinate un po’… parla proprio di energia e non solo….un altra coincidenza? Lo lascio giudicare a voi…

LA SINCRONICITA'

Lo sapevate che "Ostenta" è una parola latina che deriva dal termine etrusco indicante segni o indizi dell'ambiente naturale che prefigurano gli avvenimenti futuri?
Ambienti e animali possono darci indicazioni utili sulle vicende umane che ci capiteranno ma bisogna saper interpretarli...gli Ostenta fungono da presagi,commentano le circostanze presenti o ci preannunciano quelle a venire...
"Ostenta animale" è un segno che assume la forma della comparsa tempestiva di una creatura, la quale ci collega a un evento personalmente significativo.
Per la psiche umana gli animali sono archetipi, simboli potenti che rappresentano il nostro rapporto istintivo col mondo; i principali sono gli uccelli.
Questi sono considerati di cattivo auspicio ma non è sempre così...anche Jung porta alcuni esempi di sincronicità aviaria. Una piuma bianca per esempio è portatrice di una metafora per l'anima. Gli uccelli indicano la transizione spirituale, della quale la morte è solo un aspetto, sembrano significare il distacco dell'anima dalla sua dimora fisica, specialmente se una finestra gioca un ruolo nella loro comparsa.
L'aquila solitaria viene considerata emblemma delle vette,della realizzazione spirituale, cosi come la fenice greco-egizia è simbolo di morte e resurrezione dell'anima e la garuda indù è simbolo di vittoria suprema sull'esitenza materiale. Il gufo incarna la dissoluzione delle forme fisiche.gli uccelli associati alle premunizioni sono indicatori di morte se appaiono in gruppo, in quanto lo stormo indica il crollo di una forza.
L'aquila rappresenta un presagio legato alla casa reale, un picchio che batte il becco indica una guerra imminente, uno scricciolo che costruisce il nido indica invece fortuna per chi lo vede, i cigni bianchi sono sacri rappresentano la pace interiore, la completa soddisfazione di un desiderio, si passa dalla morte, intesa in senso spirituale alla rinascita. I pesci sono invece, un ovvio archetipo delle forze che si muovono nelle profondità della mente subconscia. Il delfino sacro per i greci è simbolo del respiro della vita, infrange i limiti e le dimensioni della realtà fisica per farci entrare nel tempo della creazione. La scimmia indica longevità, successo, e protezione, la volpe indica il cambiamento fisico e psichico implicante la trascendenza femminile inoltre è considerata l'animale più magico in giappone, messaggera del dio del raccolto, protegge le famiglie e le tiene unite. Lo scarabeo o coleottero che vola dentro una casa preannuncia l'arrivo di notizie inaspettate, i bruchi si crede rappresentino le anime dei morti che si reincarnano per rinascere farfalle, il gatto è l'animale che passa tra le forze opposte, che riporta equilibrio. Gli scoiattoli indicano pettegolezzo, l'orso indica la reincarnazione, il cervo indica la natura transitoria e provvisoria di tutte le cose, il topo rappresenta l'indagine minuziosa, il ratto l'ingordigia, il coniglio la paura, la tartaruga rappresenta la trasformazione dell'anima attraverso varie dimensioni spirituali. Il serpente è simbolo di rigenerazione, per la sua capacità di cambiar pelle, e di cambiamento da una situazione negativa a una migliore. Ho scoperto tutto questo leggendo un libro comprato in una libreria esoterica che si intitola “PER PURO CASO” di Frank Joseph, subito dopo aver terminato di leggere il libro il mio bagno è stato invaso da coccinelle rosse… chissa cosa vorra dire… avete idee??

ULTIME NEWS

Da oggi finalmente ho un portatile... ;) ora potrò in ogni momento scrivere tutto ciò che mi passa per la testa a qulunque ora del giorno e della notte, seguendo la mia ispirazione... tr bel!!!!

Colgo l’attimo anche per RINGRAZIARE IL MIO AMICO ALEX che in questi ultimi due mesi, da quando mio fratello ha fulminato il pc dei miei, ha pubblicato col suo pc tutti miei post e i miei deliri….
Ti avevo promesso che saresti stato il primo a cui scrivevo col portatile nuovo, e una promessa, anche se piccola , è sempre una promessa ;) GRAZIE INFINITE TVB.

27 settembre 2008

OGGETTI

guardatevi intorno, vedete quanti oggetti vi circondano?
avete mai pensato all'importanza che hanno per voi?
io ci ho pensato oggi, in questo momento ho adosso una maglia che era della mia nonna, non è bella da vedere però quanti ricordi.. quante sensazioni, quanto ci sta dietro... ed è solo una maglia, che la maggior parte di voi non comprerebbe mai perchè fuori moda, e con uno stile per niente moderno...ma per me.. è tutta una questione di significato.

19 settembre 2008

"DOVE C'E' MOLTA LUCE LE OMBRE SONO PIU' PROFONDE" - Goethe

Indovinate da dove viene questa frase? bhe da un fumetto dell'Uomo Ragno...
ci ho pensato su e probabilmente nelle persone c'è sempre un lato oscuro... in tutti noi risiede contemporaneamente il bene e il male, e spesso la scelta di ciò che emerge non dipende completamente da noi, spesso è qualcosa di irrazionale, di impulsivo, che ci fa andare verso una o l'altra direzione....
Nel fumetto dell'Uomo Ragno c'è un dialogo molto interessante tra Peter Parker (l'Uomo Ragno) e Goblin (il suo mortale nemico), dove Goblin dice a Parker che nonostante siano cosi diversi per gli ideali che hanno entrambi nel profondo, nelle ombre sono uguali.. nel bene c'è sempre il male, e nel male c'è sempre il bene...e improvvisamente a noi a volte capita di non riconoscerci per alcuni gesti, per alcune parole... per la nostra aggressività o per la nostra debolezza, mi sono chiesta spesso in questi mesi se sono pronta ad accettare le mie debolezze, quelle che ho scoperto e quelle che verrano, mi sono chiesta se sono pronta ad accettare la mia rabbia e a canalizzarla in qualcosa di meno distruttivo...mi sono chiesta un sacco di cose...e ho trovato poche risposte...la via è lunga.. ma confido di trovarle, quando sarò pronta a comprenderne il significato...ho scritto questo post perchè mi sono fatta una bella autoanalisi e volevo fare riflettere un pò anche voi.

18 settembre 2008

UN WEEKEND AD ADRIA

Il weekend scorso sono stata invitata ad Adria da una mia amica, e tutto questo è successo perchè ho seguito un consiglio di Digito ;) (grazie Digito) mi aveva consigliato di vedere alcune situazioni cambiando il punto di osservazione e la cosa ha portato ad un esito molto positivo, a qualcosa che non mi sarei aspettata....durante il weekend ho osservato e osservando si notano un sacco di cose...la semplice osservazione, senza giudizi, senza critiche, senza opinioni, mi ha fatto vedere ciò che è la realtà ciò che sono i sentimenti di questa mia amica nei miei confronti... ho visto la sua volontà nel voler condividere con me tramite i ricordi, il suo passato in cui io non c'ero ma in cui avrei e avrebbe voluto che ci fossi, ma ciò che è più importante, ho visto che voleva condividere con me il suo presente, ciò che sta vivendo ora, con tutto ciò che c'è dentro, amore, altre amicizie, esperienze, tutto di tutto... ho pianto, mentre ero ospite nella sua camera per gli ospiti, perchè mi è piaciuto osservare, mi è piaciuto condividere, mi mancava da morire Lei e tutto ciò che aveva a che fare con Lei...e nonostante non si possa cancellare il passato, e nonostante certe ferite non spariscano, nei suoi occhi ho visto una certezza... sarà mia amica per sempre, perchè nonostante ci siano state alcune scelte che ci hanno fatto separare, situazioni che ci hanno divise, dal suo cuore non mi ha mai cancellata, mai sostituita... e tutto questo sono riuscita a vederlo ripartendo nei suoi confronti senza pregiudizi....credo che certe persone siano legate da dei fili indissolubili e che nonostante la vita le porta ad allontanarsi, queste prima o poi sono destinate a ritrovarsi, se la volontà di entrambe era quella di non perdersi...ah, un ultima cosa, consiglio vivamente a tutti di fermarsi nei vari bar di Adria a bere lo spritz!!! ce ne sono di veramente belli.

11 settembre 2008

UN'ARPA IN SEGNO DI AMICIZIA

Il 02/09/08 è stato il compleanno della mia migliore amica quella con cui ho litigato, e che da un bel pò, non mi rivolge piu la parola, nonostante abbia fatto molti tentativi per sapere le sue motivazioni,e per farmi perdonare, la cosa non ha funzionato... io come avete potuto vedere dal mio Blog credo nel destino e mi piace la filosofia zen, per caso, mi è capitato in mano una storia zen sui veri amici.

Nella storia si narra del fatto che due amic,i di cui uno era bravissimo a suonare l'arpa, passavano molto tempo insieme... uno suonava e l'altro ascoltava, perchè era bravo ad ascoltare...un giorno quello bravo ad ascoltare morì. Quello che suonava, infinitamante triste per la perdita del suo migliore amico decise di non suonare piu e tagliò le corde della sua arpa. Da allora tagliare le corde a un arpa è segno di grande amicizia, quindi le ho regalato un arpa fatta da me col dash!!! Con il libro con la storia dei veri amici, non sono pazza, è stato il mio ultimo tentativo.... penso che prima o poi le capirà di aver sbagliato un pò di cose come io ne ho sbagliate tante, ma credo che solo allora si renderà conto di quanto le voglio bene... nel frattempo non si può far vedere qualcosa a chi non vuole o non è pronto per vedere....e non si può attendere in eterno una persona per quanto importante sia o sia stata nella nostra vita.

3 settembre 2008

INTERPRETAZIONE DI UN SOGNO (4)

"Come ti avevo detto la settimana scorsa ho fatto sogni strani ma purtroppo non me li ricordo quasi più...
Mi ricordo vagamente che in uno ero dentro una fabbrica...
L'ambiente era scuro, buio, brutto...
Direi quasi tetro...
Ognuno era davanti ad una postazione e non poteva parlare con gli altri...
Ah, nel sogno c'era anche N.
I ritmi richiesti erano assurdi, assolutamente insostenibili, e non si poteva fare nulla...
In mezzo alla sala c'era una donna cattivissima che impartiva ordini...
Hai presente una cosa tipo gli schiavisti sopra una barca che impartivano gli ordini agli schiavi?
Ecco, una cosa del genere...
Ad un certo punto dopo che la donna tratta male uno per l'ennesima volta io e N. ci alziamo e andiamo via...
Poi la scena cambia...
Siamo all'aperto e in pieno giorno, con il sole...
E' tipo come se fosse passato un giorno anche se nella sequenza del sogno questo avviene un secondo dopo...
Io chiedo a N. una cosa del tipo:
"Allora, hai detto alla S.(la morosa di N.) che te ne sei andato?"
"Perchè avrei dovuto dirglielo?"
"Come perchè? Adesso che non hai più un lavoro non puoi più contribuire... Tu ti fai mantenere dalla S., io da mio papà, siamo proprio una bella coppia!"
E lui si mette a ridere...
Di nuovo uno stacco di scena...
Mi sveglio...
Sono dentro una macchina, probabilmente ho dormito lì dentro...
Non ricordo il perchè...
Guardo fuori dal finestrino e lo sfondo è allegro, anche se il paesaggio è completamente diverso...
A me sembra quasi XXX...
E a questo punto mi sveglio anche nella realtà..."

Interpretazione: all'inizio del sogno, sei in una fabbrica scura, buia, nella quale sei nella tua postazione e non parli con nessuno...sei nel ruolo in cui ti ha messo qualcuno e quel ruolo ti va stretto...nel sogno c'è un tuo amico, una persona che probabilmente capisce o vede il tuo stare cosi, perchè anche lui è in una situazione simile di stallo...dove è in un ruolo ma non per volonta per circostanze....i ritmi erono assurdi, insostenibili e non si poteva far nulla...non vedi altre soluzioni se non rimanere dove sei e continuare a fare ciò che fai assecondando le richieste di chi ti impone un ruolo che non vuoi...la donna che ti impone di fare certe cose, anche qui potrebbe rappresentare qualcuno che ti impone un ruolo che non vuoi...una figura carismatica che un pò ti condiziona o condiziona il tuo amico.lo scambio di battute tra te e l'amico è un modo per dire che entrambi avete la consapevolezza che siete arenati in un punto e per uscirne ci vorrebbe la volontà o meglio una scusa valida per lasciare quello che vi opprime che è certo, per qualcosa che non saprete come andrà...
poi svolta, tu che ti trovi nella macchina...quindi in ciò che è tuo... non a casa dei tuoi...e sei nel posto in cui vorresti andare....il tuo inconscio ti dice che hai scelto... metti in atto ciò che vuoi...

2 agosto 2008

POESIA ZEN

"Non si ripete due volte questo giorno
scheggia di tempo grande gemma.

Mai più tornerà questo giorno.
Ogni istante vale una gemma inestimabile."

in questi giorni mi sono lanciata nella lettura di libri zen, ho trovato questa poesia che mi ha colpito, è semplice, ma spesso dietro la semplicità c'è un grande insegnamento..
ho pensato di immergermi in queste letture per sfuggire un pò al mondo caotico in cui viviamo...sempre circondati da apparenza, da consumismo, mi ci voleva un pò di tempo per riflettere sulla mia interiorità, anche questa va coltivata...se no si rischia di perdere il senso delle cose che si fanno...
ci avete mai pensato a quante cosa ogni giorno facciamo senza davvero averne la consapevolezza...senza volere davvero, farle sul serio.. siamo sommersi di cose da fare ma la maggiorparte le facciamo o perchè dobbiamo, o perchè ce lo chiede qualcuno....sono veramante poche le cose che facciamo perchè ci va semplicemente di farle in quel istante...

29 luglio 2008

INTERPRETAZIONE DI UN SOGNO

25/07/08

Stanotte ho sognato che andavo in una specie di ospedale e dovevo fare qualcosa alla macchina, tipo un controllo, io arrivavo per prima e dopo di me c'erano un sacco di persone che però dovevano fare tutte altre cose diverse da me, tipo tutte erano li per il prelievo di sangue. L' infermiera alla reception era la mia ex collega, la Pamela, io le dicevo cosa dovevo fare, e lei mi dice che appena si può mi chiama, facendomi credere che sarei stata la prima, visto che dovevo fare una cosa veloce e che tutti gli altri erano li per altre cose...invece fa fare prima i prelievi di sangue a tutti gli altri.. e io aspetto e aspetto.. e mi incazzo, e c'è mio moroso nel sogno che mi ha accomapagnata che si incazza pure lui. Nella sala di attesa c'è una vetrata di plexiglass e io inizio a prenderla a calci e pugni, e la vetrata inizia a traballare... la tipa dopo che ha fatto tutti quelli arrivati dopo di me, mi chiama e io sono l'ultima... mi fa il controllo alla macchina io la ringrazio e le dico che poteva dirmelo che sarei stata l'ultima cosi magari tornavo alle 16.00 invece di stare li ad aspettare fino alle 16.00. Ero in attesa dalla mattina. Lei mi da motivazioni improponibili...e io le dico che cmq prima o poi le capiterà di attendere e si renderà conto...poi le dico, mi sembra che la vetrata giu è un po pericolante...magari qualcuno potrebbe farsi male...

INTERPRETAZIONE

visto che il sogno stavolta è mio ho pensato di auto-interpretarmelo, cmq se avete suggerimenti sono sempre ben acetti.
nel sogno io porto la macchina a controllare quindi porto me stessa, perchè la macchina non è altro che un simbolo che rimanda a me, e la mia personalita, lo porto da chi? da una mia ex collega che in realtà è la mia migliore Amica, quella che da mesi mi fa attendere... e che nella realtà lavora come receptionist in concessionaria..nel sogno cosa fa? fa passare avanti tutti anche se io sono arrivata prima.. da piu importanza alle persone che conosce da poco che non a me che mi conosce da una vita.. e che belle cose Le dico alla fine... che sarebbe quello che la mia parte cattiva le direbbe, visto che mi sono sentita abbandonata e messa da parte...e la avviso di un pericolo futuro perchè nell'inconsci le voglio bene e non vorrei anche se faccio di tutto per farlo (prendendo a calci la vetrata) che lei stesse male.

Angolo Poesie

AMICIZIA

tanto tempo è passato
io non ho dimenticato
tanto tempo trascorso
io non l'ho nascosto
siamo qui dinuovo
su un percorso affine
proprio quando tutto sembrava alla fine...

RIFLESSIONI

Avete mai pensato che quando qualcuno a cui tenete, non ha fiducia in voi la cosa vi fa perdere autostima? bhe io l'ho provato su me stessa in questi giorni, e la cosa mi ha fatto molto, ma molto male... ci ho riflettuto su e anche questo potrebbe essere un fenomeno di proiezioni. Ho pensato anche a quanto, le proiezioni negative di qualcuno siano cosi influenti se uno non se ne accorge in tempo...la cosa negativa è che finchè capitano, uno nn ci può far molto, si sente solo che non è in grado di far qualcosa che magari riteneva di essere in grado di fare, e si trova davanti una persona a cui vuole bene che pensa o ti fa capire che nn ti ritiene in grado di fare quella determinata cosa... e quello sguardo inquisitore, quello sguardo da uno che pensa" tanto nn te ghe la farè mai...te si impedia!!!" lè devastante....per la persona che sta provando a far qualcosa di buono...magari la persona che proietta quel senso di svalutazione non se ne rende conto... non lo fa apposta...cosa scatta li? forse la persona che proietta non si sente all'altezza della persona che svaluta, quindi ha bisogno di svalutare per non sentirsi inferiore... o forse si aspetta che la persona che ha davati sia in grado di fare le stesse cose come le fa lei, quindi non è in grado di vedere i limiti di chi ha davanti e di accettarli, o non capisce la diversità insita in ciascuno di noi... nessuno mai farà una cosa nello stesso modo di un altro, ma non è detto che il risultato finale non sia uguale...

22 luglio 2008

MEGLIO UN ANELLO DI FIDANZAMENTO O UNA MOTO?




Come avete potuto vedere questa è la Moto del FIDANZAMENTO...
mio moroso, conoscendomi non poteva regalarmi un anello di fidanzamento... non sarebbe stato adatto a me..ma questa....vista la mia passione per le moto da quando sono piccola, e visto il colore Fotonico che ha, è decisamente adatta alla nostra FUNNY LOVE STORY!!!

12 luglio 2008

IDENTIFICAZIONE PROIETTIVA

Aloha a tutti, visto che in questi giorni ho parlato con un mio amico di questo fenomeno ho pensato di farvi partecipi delle miei riflessioni.
Identificazione proiettiva è un concetto che indica il modo in cui stati d'animo che riguardano le fantasie inconsce di una persona (il proiettante) sono fatti propri ed elaborati da un altra persona (il ricevente);
ovvero indica il modo in cui una persona fa uso di un altra persona per sperimentare e contenere un aspetto di se stessa.
Questo aspetto di se stessa può essere un aspetto positivo o un aspetto negativo.
Se è negativo, colui che proietta ha la fantasia, principalmente inconscia, di liberarsi di una parte di se, non desiderata o compromessa e di collocarla in un altra persona al fine di poterla controllare in maniera molto forte.
Se è positiva l'identificazione proiettiva la troviamo che agisce in modo analogo per esempio nelle fasi dello sviluppo infantile nella relazione tra madre e bambino questa, permette di creare nel bambino un senso di distanza psicologica da aspetti indesiderati e terrorizzanti che vengono proiettati dal bambino sulla madre, che se adeguata li contiene e il restituisce al bambino in maniera non più distruttiva in modo che lui possa assimilarli.
Questo fenomeno lo troviamo anche nella nostra quaotidianità ed è un processo mediante il quale vengono indotti in un altra persona sentimenti conformi ai propri, ciò crea la sensazione di essere compresi, di essere un tutt'uno con un altra persona è un processo mediante il quale sentimenti simili a quelli contro cui si sta lottando, vengono trasformati mediante un altra persona e resi pronti, in forma alterata, per la reintroduzione.
Se chi li riceve, riesce ad elaborarli, nel senso di gestirli senza viverli come distruttivi, il soggetto che ha proiettato è in grado di recepirli di nuovo, e ri interiorizzarli, modificati cosi si verifica una crescita psichica di chi ha proiettato.
Questo significa che in tutte le nostre relazioni sia quelle positive in cui ci sentiamo capiti sia in quelle negative in cui non andiamo daccordo con una persona o ci sentiamo incompresi è in atto questo meccanismo sottostante, sta a noi capirlo e porci delle domade...

Un altro fenomeno interessante è all'opposto la proiezione.
Qui il proiettante proietta sul ricevente un sentimento, chi lo riceve non lo sente come proprio, ma lo sente come estraneo (frase tipica: questa cosa nn è da me) questa è una modalita solo espulsiva dove non cè aspetto relazionale, quindi non vi è crescita psichica perchè il ricevente non elabora e non vi è riinteriorizzazione da parte del proiettante.

8 luglio 2008

ANGOLO POESIE

UN FILO SOTTILE

scuote la mia mente
il tuo ricordo,
inconsistente
scivola dolcemente..
lungo esperienze, vissute
da persone conosciute.
il nostro destino
continua a scontrarsi
non si perde nell'oblio
quel sentimento..
un po tuo...
un po mio...
che da un nome a un noi
nonostante il tempo che
inesorabilmente
per entrambe
scorre...

3 luglio 2008

RIFLESSINI SULL' ANSIA

"Di regola, ciò che non si vede disturba la mente degli uomini assai piu profondamente di ciò che essi vedono" - Giulio Cesare-

Quante volte, quando ci troviamo da soli, in contatto con noi stessi, proviamo una sensazione spiacevole, quante volte, siamo assilati dai pensieri che non ci fanno dormire e rimurginiamo su di essi, nonostante magari stiamo vivendo un bel momento nn riusciamo a godercelo?
perchè l'ansia per qualcosa o qualcuno ci assale?
Sono i pensieri, le idee, le ossessioni che ognuno di noi percepisce, magari legate ai grandi problemi o ai piccoli problemi del quotidiano che ci insidiano...
ma vi siete mai chiesti il perchè?
l'ansia ha avuto un ruolo fondamentale nella nascita della psicoanalisi, vi sono secondo Freud due forme d'ansia:
la prima (chiamata nevrosi d'angoscia) è un diffuso senso di inquietudine o di paura che ha origine da un pensiero o da desiderio rimosso, quindi inconscio, che non è emerso perchè troppo carico di affetti che potrebbero causarci una crisi e che quindi il nostro cervello preferisce non far emergere...
la seconda ( chiamata nevrosi attuale) è dovuta all'accumulo di libido legato all'assenza di attività sessuale.
sò che sto per farvi una domanda provocatoria ma voi, di qule ansia soffrite?
e soprattutto... vi siete mai interrogati sulla causa della vostra ansia?

Ciò che non si vede è realmente piu preoccupante di ciò che vediamo o spesso facciamo finta di non vedere ciò che potrebbe far cadere le nostre convinzioni per evitare di rimanere delusi da noi stessi o dalla realtà che ci circonda??
per molti è meglio una vita di illusioni, che una realtà poco appagante...

io preferisco la realtà che sia o meno appagante, sempre meglio la realtà...
però qui emerge un problema filosofico...la realtà che io vedo è soggettiva; è cioè la mia realtà, qualcun'altro vedendo la stessa cosa che ho visto io, gli può dare un significato completamente diverso...sono curiosa di sapere cosa ne pensate.

27 giugno 2008

PROVERBIO CINESE

"siediti sulla riva del fiume e aspetta prima o poi passarà il cadavere del tuo nemico"

UN ALTRO SOGNO DA INTERPRETARE

Nel sogno sono in bici...Quasi subito mi imbatto in un numero enorme di persone in bici, tipo Giro d'Italia...Lungo la strada (chè non è asfaltata, pedalo sulla terra) evito degli ostacoli, e più precisamente alcune (credo 3) enormi pozzanghere...Cioè, pozzanghere...E' difficile da spiegare...Immagina qualcosa della grandezza di una fontana, cioè qualche metro, e anche abbastanza profonde, solo per terra, tipo pozzanghere...La situazione è strana, perchè sembra che io sia finito per caso nel bel mezzo di una gara, ma non sto partecipando...Infatti vicino a me c'è uno che continua a provocarmi, ma io non rispondo alle sue provocazioni appunto perchè non mi sento in competizione...Ad un certo punto mi trovo davanti ad una montagna che ha una salita ripidissima...Io inizio a salire, ma non ce la faccio ad arrivare fino in cima pedalando, per cui scendo dalla bici...E qui succede una cosa stranissima...Come in un film c'è uno stacco tra una scena e l'altra...Mentre fino al momento in cui scendo dalla bici sono io e vedo le cose in prima persona, quando metto piede per terra per un secondo non si vede più niente, esattamente come quando al cinema c'è un cambio scena...A questo punto la visuale passa in terza persona, e vedo una ragazza che a piedi arriva sulla cima della montagna...Però è tutto collegato...Cioè, all'inizio del sogno sono io, sono ****, sono un maschio e vedo le cose in prima persona...Nel momento in cui non ce la faccio a pedalare e scendo dalla bici è come se in quell'istante il mio corpo si trasformasse e io mi sdoppiassi, o meglio, come se il mio spirito venisse sbalzato fuori dal corpo e osservasse la scena in terza persona...Una cosa stranissima...Vabbè, appena arrivata sulla cima della montagna la ragazza (che indossa degli occhiali da sole e ha la testa coperta da una specie di cappuccio) si sente chiamare...Sono la mamma e la sorella (almeno credo che ci sia un'altra presenza femminile, ma non ne sono sicuro)..."Oh mio dio, non ci posso credere, che sorpresa trovarti qua..."...La cosa che mi colpisce è che quando compaiono i suoi familiari la ragazza si leva occhiali da sole e cappuccio, e che senza e molto più bruttina di come sembrava prima...Poi spunta anche il padre, che dice che bisogna assolutamente organizzare un pranzo...La ragazza però non sembra per nulla contenta di vedere i suoi familiari, e cerca di opporsi all'idea del pranzo, pero il padre è tutto preso e non vuole sentire storie...La scena cambia improvvisamente (tipo teletrasporto), e l'ambientazione è un ristorante gestito da zingari...Potrei sbagliarmi, ma forse la visuale è tornata ad essere in prima persona e io sono tornato ad essere un maschio...Gli zingari fanno qualche numero di intrattenimento (sono tipo zingari circensi), ma io non sono per nulla divertito, tant'è vero che penso che facciano questo perchè fin che le persone sono distratte a guardare lo spettacolino qualcuno di loro alle spalle ti frega il portafoglio...Infatti controllo ma mi sembra che non mi abbiano rubato niente...A questo punto mi sveglio...

25 giugno 2008

INTERPRETAZIONE DI UN SOGNO

Del sogno non ricordo molto.
Quello che mi ricordo è che stavo camminando per strada, quando ad un certo punto entro in una galleria. Si tratta però di una galleria strana, è parecchio buia ed è grande, somiglia ad un labirinto. Ci sono varie uscite, ma quando provo a prenderne una all'improvviso una porta scorrevole si chiude sbarrandomi la strada. Siccome iniziano a chiudersi tutte inizio ad avere paura di rimanere chiuso dentro, quindi inizio a correre tornando indietro, verso lo spazio da cui sono entrato. Anche qui c'è una porta che si sta chiudendo, ma saltando riesco ad uscire.
Un particolare che mi è rimasto impresso è che nel sogno sono scalzo, mentre mi sembra che quando camminavo per strada le altre persone non lo fossero.
Forse stava per iniziare a piovere, ma di questo non sono per nulla sicuro.

18 giugno 2008

Oggi ho letto una frase che mi ha colpito...cosi ho pensato di farvela leggere.

"vivi così da non doverti mai vergognare se qualsiasi cosa tu abbia fatto o detto viene pubblicata in tutto il mondo anche se ciò che si pubblica non è vero."

l'ho trovata in un libro particolare.. chi l'ha letto può capire perchè lo definisco "particolare" Bach Illusioni - le avventure di un messia riluttante-

6 giugno 2008

ALLA MIA MIGLIORE AMICA

hola (è stato inventanto da noi questo saluto...te lo ricordi? anche nel saluto dovevamo essere noi..originali fino in fondo..alternative fino in fondo...poi hanno iniziato a salutarsi tutti cosi,quelli della nostra compagnia..),
ormai non mi parli piu da settimane, ormai siamo come due estranee, mi saluti a malapena se mi incontri per il corridoio del condominio, nonostante abitiamo porta a porta..e io ogni volta penso che ciò sia infinitamente triste, visto tutte le cose che abbiamo passato insieme e viste tutte le scelte di vita che abbiamo fatto insieme.
Forse per te, sono solo una delle tante persone che conosci, ma per me non eri una delle tante...se non ci fossi stata tu accanto a me io tutte le esperienze che ho fatto non le avrei fatte perchè senza di te non avrebbero avuto lo stesso significato...forse non leggerai mai il mio Blog...anche perchè non lo sai che ho aperto un Blog, come non sai piu nulla di tutto ciò che mi è successo in questo periodo, e anche questo è infinitamente triste, perchè quando stavo male ti avrei voluta vicino a me...ma come potevo chiamarti, ci ho pensato mille volte...ti ho chiesto scusa perchè ho sbagliato...ho fatto dei tentativi per riavvicinarmi a te, ma cosa ho avuto in cambio? un muro di ghiaccio...e non puoi non aver visto i miei tentativi..non puoi non aver visto la mia sofferenza... non puoi non aver sentito la canzone degli OASIS sparata a manetta per il corridoio del condominio, per una settimana di fila tutte le sere... sempre quella canzone... "don't go away....." non puoi essere rimasta indifferente a tutto questo...la tua indifferenza mi ha ucciso e se l'hai fatto apposta per vendicarti di ciò che ti ho detto, hai fatto bene, forse me lo meritavo, ci sei riuscita a vendicarti, perchè ci sto dimerda...ma al di la di questo, mi manchi a buso....mi manca il fare le cose con te...mi manca il raccontarti le cose che mi capitano..mi manca il nostro far le cazzate.. mi manca il nostro prenderci in girò...mi manca la nostra irrazionalità, mi mancano i nostri commenti acidi...mi mancano le uscite del venerdi, mi mancano i giri col termos...mi mancano le giornate in cui facevamo shopping, mi manca l'ora del the...mi mancano i ritiri sulla nostra pietra, il lancio delle tazzine cinesi dal ponte, lo stereo a manetta e noi due che facciamo le sceme in macchina...mi mancano le chiaccherate sotto il palazzo, al gabbia...mi manca tutto!!!!!! e mi chiedo tu come fai a stare dietro quel muro di ghiaccio...ogni volta che mi incontri....non mi hai perdonata, questo l'ho capito...ma non mi hai neanche dato la possibilità di farmi perdonare dopo che mi sono scusata per ciò che ho detto...ho deciso di non fare piu nulla, non mi sono piu intromessa nella tua vita, non mi sono piu autoinvitata a casa tua, non ti ho piu imposto la mia presenza...non ti ho piu proposto uscite, perchè volevo farti vedere che rispettavo le tue scelte, e perchè speravo che tra le tue scelte si vedesse la tua volontà di continuare la nostra amicizia...invece sono circondata dall'era glaciale...
bisogna essere in due a voler essere amiche...non ci credo che hai rinunciato cosi...certo sono una stronza, ho i difetti piu brutti di sta terra.. sono la persona piu testarda e rompiballe dell'universo, ma tutte le cose, anche quelle piu negative che ti ho detto te le ho dette perchè mi faceva male vedere certe situazioni...e ok ero molto protettiva nei tuoi confronti, quasi fossi mia sorella...probabilmente la cosa ti ha dato fastidio, probabilmente ho esagerato, probabilmente sono stata egoista, ma per me la nostra amicizia era unica e importante, e quando ho visto cosa stava per diventare, ho avuto una paura folle che si ripetesse di nuovo ciò che è capitato per Adria, e tu sai a cosa mi riferisco...ma la mia paura è diventata realtà...il muro di ghiaccio che ci separa nè è la prova...questo muro mi distrugge, ma purtroppo non ho i poteri magici per farlo sciogliere. -shiv-

2 giugno 2008

2 GIUGNO 2008

Hola a tutti, oggi è un Giorno Speciale...
è il compleanno di una Persona per me molto Importante,
che nel corso degli anni mi è stato vicina nei momenti belli e brutti della mia esistenza.
TANTISSIMI AUGURI GOHAN
T.V.U.M.D.B

27 maggio 2008

7 REGOLE di "ShiverHause"

In sti giorni ho pensato che dovevo fare qualcosa per me, ero un pò depressa per gli ultimi eventi accaduti e non so come, mi è venuta stà idea di darmi delle regole..
quindi se un giorno verrete a trovarmi nella mia SHIVERHAUSE dovrete osservare queste 7 regole:
(sono sette perchè a me sto numero mi ha sempre portato fortuna...;))

1. nella mia casetta è vietato andare in "sbattimento" ( è vietato prendersi male..) in tutte le stanze ad eccezione del Bagno che essendo un luogo di meditazione Intensa permette uno strappo alla regola.

2. è vietata l'indifferenza di qualsiasi tipo sia fisica, emotiva, psicologica, difensiva, ecc ecc

3. è vietata la passivita mentale e fisica a meno che non si necessiti di relax;
in quel caso la passività fisica da relax è intesa come una mera attività ludica, quindi non rientrante nel divieto.

4. sono vivamente consigliati tanti abbracci e gesti affettuosi.
All'interno di casa mia deve regnare armonia e serenità.. chi non avesse questo stato d'animo è invitato ad accendere un incenso... a rilassarsi sul divano etnico, a chiudere gli occhi e ad entrare in contatto con se stesso, in modo tale da ritrovare l'equilibrio interiore in sintonia con la casa.
In casi gravi è prevista una seduta psicoanalitica "Gratis"

5. è severamante vietato entrare , se non autorizzati nella stanza rosa, soprannominata "il tugurio" in quanto chi trasgredirà a questa regola sarà obbligato/a a riordinarla dopo averla vista...

6. è severamente vietato a chi non ha letto il libro di Allan Carr, fumare sigarette dentro casa, per il resto si può fare uno strappo alla regola...

7. la creatività è molto apprezzata e si ringrazia chiunque volesse dare un contributo creativo per migliorare l'energia di tutto l'universo.

22 maggio 2008

ANGOLO POESIE

sento..
la speranza che cresce di giorno in giorno
il tuo sguardo...
cosi profondo..
quante cose mi vuoi dire
io le posso sentire...
percepisco dai tuoi gesti
tutto il tuo dolore
lo sento dentro le costole
mi stritola il cuore..
urla,
la mia anima
che non puo fare nulla
se non, sperare
che la tua voce ricominci a suonare...

due settimane di merda!!!!

Hola a tutti...mi scuso per non aver piu risposto a nessuno e per non aver piu scritto nulla...ma ho passato due settimane di MErda...alcuni di voi lo sanno perchè mi sono stati vicini, la mia nonna è in ospedale...ha 86 anni ma fin'ora è sempre stata "na bomba di nonna"...di quelle in gamba.. che ti danno la carica quando sei preso male.. di quelle tenaci.. con il consiglio giusto al momento giusto...di quelle che si alzano alla mattina per andare nell'orto ecc ecc quindi vederla cosi, in un letto di ospedale mi fa stare malissimo....poi una serie di altre sfighe lavorative, che nn vi sto a raccontare per nn deprimervi...insomma la sfiga in sto periodo mi vede benissimo...

9 maggio 2008

LA MIA VESPA

Angolo Poesie

BIVIO

scelte,
scelte...
continue scelte;
alcune giuste,
alcune sbagliate,
alcune mai sperimentate
si susseguono velocemente
nella vita della gente
E nella mia mente...
un bivio inconsistente...

8 maggio 2008

LE MIE MANI


La frase di L. James mi ha fatto pensare subito a tutte le cose che non mi piacciono di me...poi però ho pensato alle cose che mi piacciono...ho deciso di farvele vedere...nn c'è niente di porno, state tranquilli ;)

nello sfondo vedete anche il colore dei muri di casa mia...;)

















James Lynch

"vivere la propria vita in un corpo che non si sente, è, io credo, la piu solitaria delle solitudini"
LO SGUARDO

non vedo piu in me,
quella parte di te,
quella parte di noi
che ci portava a lottare

non vedo piu in te,
quella parte di me,
quella parte di noi
che ci faceva sognare...

illusioni
mi portano a credere che
tu ci sei ancora...
che ci credi ancora...
ma poi;
il tuo sguardo,
lontano mi lascia da sola...

29 aprile 2008

ANGOLO POESIE

L'ATTESA

vaga la mia mente,
indistintamente...
nel passato...
nel presente...
mi coglie continuamante,
un ansia dirompente;
una svolta sto aspettando
ma chissà ancora per quanto...
coincidenze bussano alla mia porta
ma la mia anima non è pronta.

23 aprile 2008

angolo poesie

23/04/08

INQUIETUDINE

strade diverse davanti a me
io, immobile...
io, immutevole...
io, ostinatamente me stessa...
tu, mobile...
tu, mutevole...
tu, ostinatamente lontana...
ma cosi vicina...
materialmente...
che non ti posso sfuggire
nonostante vorrei sparire
in apparenza.
-shiv-

JIM MORRISON

"Se la mia poesia cerca di arrivare a qualcosa, è liberare la gente dai modi limitati in cui vede e sente."

19 aprile 2008

interpretazione dei sogni

Hola, sognatori di tutto il mondo... se siete capitati sul mio blog, ci deve essere un motivo.... volete scoprirlo??
Allora raccontatemi i vostri sogni....

io credo alle coincidenze...al destino e a tutto ciò che da un pò di magia alla nostra esistenza...