25 giugno 2008

INTERPRETAZIONE DI UN SOGNO

Del sogno non ricordo molto.
Quello che mi ricordo è che stavo camminando per strada, quando ad un certo punto entro in una galleria. Si tratta però di una galleria strana, è parecchio buia ed è grande, somiglia ad un labirinto. Ci sono varie uscite, ma quando provo a prenderne una all'improvviso una porta scorrevole si chiude sbarrandomi la strada. Siccome iniziano a chiudersi tutte inizio ad avere paura di rimanere chiuso dentro, quindi inizio a correre tornando indietro, verso lo spazio da cui sono entrato. Anche qui c'è una porta che si sta chiudendo, ma saltando riesco ad uscire.
Un particolare che mi è rimasto impresso è che nel sogno sono scalzo, mentre mi sembra che quando camminavo per strada le altre persone non lo fossero.
Forse stava per iniziare a piovere, ma di questo non sono per nulla sicuro.

5 commenti:

Shiver ha detto...

Aloha a tutti, "hola", ormai è un saluto che va eliminato, visti gli ultimi sviluppi... il passato è meglio lasciarlo alle spalle e guardare il presente...ho pubblicato il sogno che un mio amico mi ha inviato via mail per interpretarglielo...
cammina per strada quando a un certo punto entra in una galleria, nel sogno è lui che entra quindi ciò mostra una sua volontà a fare un passo verso qualcosa che non sà come sarà...una galleria strana..tutto ciò che non conosciamo a prima vista ci appare o strano o di solito ci fa paura...di certo nn ci lascia indifferenti...ecco perchè quella sensazione...forse quella senzazione di stranezza può essere dovuta alla nuova situazione che ha intrapreso...la galleria è buia...simbolicamnate il buio rappresenta, incertezza...quando si lascia una strada vecchia per una nuova nn si sa cio che si trova...ma si sà cosa si può perdere...la galleria assomiglia a un labirinto...qui cè una paura che esce fuori... la paura di perdersi...quindi l'immediata ricerca di una porta che però si sbarra davanti, qui magari nella vita sono capitate situazioni in cui il mio amico pensava di aver trovato delle soluzioni e poi sul più bello queste soluzioni non si sono dimostrate appropriate...quindi la paura aumenta... la paura di essere rinchiuso in una situazione senza uscita.. una situazione in cui ci si sente chiusi in un ruolo che magari nn volevamo, ma che ci hanno imposto.. con delle responsabilità che nn volevamo... e ogni via di fuga si sbarra.. lasciandoci li, passivi in ciò che nn vogliamo...quindi un passo indietro... è come se il mio amico si sentisse di essere ritornato a una situazione precedente in cui si sentiva intrappolato...esce da dove è entrato... perchè? perchè è li la chiave di come nn rimanere intrappolato in un ruolo che gli hanno imposto...come sei uscito dal ruolo la prima volta?? ora devi riuscirci, ma stavolta capendo cosa ti ci ha fatto ripiombare...il fatto di essere scalzo..è come se ti sentissi che ti manca qualcosa... le scarpe sono come il sibolo di una base.. tu vedi che gli altri attorno a te hanno avuto le basi mentre tu non sai... probabilmente le hai avute ma non le hai ritenute sufficienti o all'altezza delle aspettative..
poi forse piove...una vena di tristezza per nn essere dove volevi fuori dall'altra parte della galleria.. ma ancora all'inizio... devi riattraversarla... ma solo quando avrai capito come nn rimanerci chiuso dentro.

Anonimo ha detto...

Ciao...
L'interpretazione mi sembra sensata e coerente...

"una situazione in cui ci si sente chiusi in un ruolo che magari nn volevamo, ma che ci hanno imposto.. con delle responsabilità che nn volevamo... e ogni via di fuga si sbarra.. lasciandoci li, passivi in ciò che nn vogliamo..."
Qui ci hai preso in pieno.

"il fatto di essere scalzo..è come se ti sentissi che ti manca qualcosa... le scarpe sono come il sibolo di una base.. tu vedi che gli altri attorno a te hanno avuto le basi mentre tu non sai... probabilmente le hai avute ma non le hai ritenute sufficienti o all'altezza delle aspettative..
poi forse piove...una vena di tristezza per nn essere dove volevi fuori dall'altra parte della galleria.. ma ancora all'inizio..."
Anche qui mi sembra tutto corretto.

"devi riattraversarla... ma solo quando avrai capito come nn rimanerci chiuso dentro."
E' una parola!

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

Ah, comunque "Aloha" mi piace decisamente più di "Hola", che secondo me era veramente brutto!:-)

Shiver ha detto...

sono contenta di averci preso!!
;) spero che l'interpretazione sia stata utile!